Ciclo di incontri promossi da Officina dell’Anima per comprendere i nostri antichi dolori

Sin dai tempi antichi l’Uomo compie il proprio viaggio dell’anima attraverso l’incarnazione sul piano fisico, nella vita terrena: un viaggio alla scoperta di sé e dell’altro attraverso le relazioni umane: familiari, sentimentali, lavorative, amicali, e via discorrendo. L’introspezione è la porta da varcare per conoscersi e la chiave per ricordarsi da dove proveniamo, chi siamo e quale sia il nostro scopo animico su questa Terra.

Officina dell’Anima ha ideato un ciclo di quattro incontri per sondare le cinque ferite dell’anima che ogni essere umano sperimenta nella propria vita: a volte solo una, altre volte più di una, in diverse fasi della propria crescita. A partire dal libro “Le 5 ferite dell’anima” di Lise Bourbeau, autrice del best seller “Ascolta il tuo corpo”, ci inoltreremo nei nostri cinque atavici dolori e nei loro meccanismi, responsabili di alcune delle dinamiche più ostiche da risolvere per tornare a essere liberi dai condizionamenti.

Le cinque ferite, infatti, ci impediscono di essere ciò che siamo davvero. Nel libro, che commenteremo durante gli incontri, vengono spiegate, dal punto di vista metafisico, le cause dei problemi di ordine fisico, emotivo o mentale derivanti da questi cinque principi. Un percorso che si attiva dalla prima infanzia tramite il rapporto con i propri genitori e che ci accompagna nello sviluppo senza esserne coscienti.

Scopriremo anche le maschere che vengono indossate inconsapevolmente per difesa e/o sopravvivenza come effetto a queste cinque cause, vivendo così nell’illusione di noi stessi e non dal nostro sé autentico.

Officina dell’Anima introdurrà al tema anche la correlazione da un punto di vista filosofico con episodi ripresi dal mito greco e di altre culture a noi vicine, per entrare ancora più in profondità e in connessione con le nostre sofferenze radicate e per cercare insieme una soluzione, spirituale, ai mali che l’essere umano si porta dietro, di generazione in generazione, per potersi liberare e divenire la migliore versione di se stesso e apportare così un miglioramento nel collettivo.

Le serate saranno così organizzate:

Mercoledì 5 giugno: Il Rifiuto e l’Abbandono

Mercoledì 12 giugno: L’Umiliazione

Mercoledì 19 giugno: Il Tradimento

Mercoledì 26 giugno: L’Ingiustizia

Tutti gli appuntamenti inizieranno alle ore 21:00 presso un’abitazione privata, a Pianezza (TO),  il cui indirizzo sarà fornito direttamente agli iscritti insieme a tutte le altre informazioni riguardanti prezzi e svolgimento. Ci sarà la possibilità di seguire il corso anche tramite collegamento alla piattaforma Zoom.

Per maggiori dettagli sull’iniziativa Officina dell’Anima è disponibile via Whatsapp, al numero: 371/5359357.